Dopo l’entrata in vigore del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, si evince che, le norme relative al procedimento di liquidazione giudiziale (artt. da 121 a 283 del C.C.I.I.), sono state collocate dal legislatore dopo le norme dirette a regolamentare le altre procedure concorsuali; ciò a dimostrazione del fatto che, la liquidazione giudiziale costituisce una procedura avente carattere residuale rispetto agli altri procedimenti che, al contrario, favoriscono la continuità aziendale ed il risanamento dell’impresa.
Al di là delle innovazioni terminologiche, quale a titolo di esempio, la sostituzione della parola “fallimento” con quella di “liquidazione”, nel corso in essere analizzeremo la Liquidazione dell'attivo e riparti nella nuova liquidazione giudiziale, i contenuti e le tempistiche della liquidazione, le procedure competitive e le vendite, ed in ultima fase le azioni giudiziali del curatore e il piano di riparto; per far si che il discente abbiamo un quadro completo sulla materia trattata.
Di seguito la scheda tecnica del corso.
Avvocati, Liquidatori e chiunque interessato ad approfondire tematiche in tema di danno patrimoniale e danno patrimoniale.
Moduli 1: Liquidazione dell'attivo e riparti nella nuova liquidazione giudiziale
Modulo 2: Il programma di liquidazione: contenuto e tempistica
Modulo 3: La fase di liquidazione dell'attivo: procedure competitive e vendite
Modulo 4: Le azioni giudiziali del curatore: azioni recuperatorie e azioni revocatorie
Modulo 5: Il piano di riparto: riparti parziali e riparti finali